In primo luogo, le imprese transfrontaliere possono essere ritenute soggetti passivi ai fini IVA e considerate come sostituti di imposta locali.
Noi siamo in grado di offrirvi una vasta gamma di servizi che si adattano al vostro grado di responsabilità,
rimanendo fortemente concentrati sull’automazione durante la configurazione e i processi in corso, questa è la promessa che vi facciamo.
Stabilimento delle procedure di compliance
TIN a fini IVA
Vi verrà assegnato un numero di identificazione del contribuente (Taxpayer Identification Number, “TIN”) a fini fiscali. Si prega di notare che non viene creata una nuova “entità”, ma solo una nuova identificazione dell’azienda esistente, che consentirà all’amministrazione delle finanze locale di gestire i diritti e doveri della vostra azienda.
VIES: Invio del TIN al database di partite IVA comunitarie
VIES: Sistema di scambio di informazioni sull’IVA (VAT Information Exchange System)
Il vostro TIN locale verrà inviato per essere registrato nel database del VIES. Ciò consentirà ai vostri fornitori e clienti di verificare la vostra iscrizione prima di qualsiasi operazione intracomunitaria, sia che si tratti di cessione di beni che di servizi. Perché la trasparenza tra la vostra azienda e tutte le parti è fondamentale in qualsiasi operazione commerciale.
ulteriori informazioni disponibili qui
EORI – TIN a database centralizzato dogane
EORI: numero di identificazione e registrazione degli operatori economici (Economic Operators Identification and Registration)
Se alla vostra azienda fosse già stato assegnato un codice EORI visibile in qualsiasi stato membro dell’UE, potrebbero chiedervi di collegarlo al vostro TIN locale.
ulteriori informazioni disponibili qui
Compliance: obbligazioni periodiche
Dichiarazioni IVA
Le dichiarazioni IVA devono essere presentante almeno una volta all’anno (articolo 252 della direttiva IVA) (ulteriori informazioni disponibili qui).
Gli stati membri dell’UE impongono dichiarazioni IVA mensili o trimestrali, altre volte annuali.
Di conseguenza, le imprese con cifre di affari elevate devono presentare queste dichiarazioni con maggior frequenza. Oltre a queste dichiarazioni periodiche, potrebbe essere obbligatorio presentare anche delle dichiarazioni annuali.
Quindi la periodicità delle dichiarazioni normalmente dipende dalla cifra d’affari o dall’iscrizione a regimi speciali.
Infine, è importante verificare presso il corrispondente stato membro prima di chiedere l’iscrizione.
Elenco riepilogativo ECSL
ECSL: elenchi riepilogativi delle cessioni intracomunitarie di beni e servizi (European Community Sales List).
Si tratta di un documento richiesto periodicamente con le operazioni intracomunitarie. È obbligatorio negli stati membri che optano per la dichiarazione statistica separata (INTRASTAT).
Soglia per regime mensile (cifra d’affari annuale)
Dichiarazione INTRASTAT
INTRASTAT: sistema di rilevazione relativo alle statistiche sugli scambi di beni tra gli stati membri dell’UE (ulteriori informazioni disponibili qui)
Si prega di notare che una volta raggiunta la soglia, le dichiarazioni devono essere presentate obbligatoriamente su base mensile durante l’anno entrante e l’anno successivo al raggiungimento della soglia.
Compliance: dichiarazione annuali
Dichiarazione IVA annuale
Le dichiarazioni annuali devono contenere tutte informazioni richieste nelle dichiarazioni periodiche, oltre alle informazioni necessarie per realizzare eventuali adeguamenti.
Compliance: Deduzioni / rimborsi / regimi speciali
Per concludere, vari fattori incidono sulla compliance fiscale:
Deduzione mediante rimborso
Diritto a deduzione periodica in regime standard
Una deduzione di diritto in un regime specifico
Rimborso tramite un portale transnazionale
Iscrizione / identificazione / regimi speciali